Rivoluzionario e teorico marxista russo. Appartenente alla piccola
nobiltà rurale, fu avviato alla carriera militare. Frequentò
l'accademia mineraria, che lasciò nel 1876 per aderire al movimento
populista Terra e Libertà e per fondare, l'anno successivo, la Lega dei
lavoratori della Russia settentrionale. Nel 1880 si trasferì in Svizzera
dove, accolto negli ambienti dell'emigrazione politica russa, aderì alla
linea marxista, scrivendo tra l'altro l'introduzione alla seconda edizione in
lingua russa del
Manifesto del partito comunista (1882). Nel 1883,
insieme a Pavel Aksel'rod, Vera Zasulič e Lev Dejč, fondò la
prima organizzazione marxista russa, Liberazione del lavoro; si dedicò
quindi all'attività pubblicistica e alla divulgazione tra gli esuli russi
delle opere principali di Marx ed Engels. Il contatto stabilito con Lenin lo
portò a collaborare per il periodico "Iskra" e a scegliere,
quando il secondo congresso socialdemocratico russo (1903) segnò la
rottura tra menscevichi e bolscevichi, un orientamento favorevole a questi
ultimi. Pochi mesi più tardi, allontanandosi dalle posizioni di Lenin,
P. affermò la necessità di un raggiungimento del pieno
sviluppo capitalistico e dell'alleanza del proletariato con la borghesia. A suo
giudizio, la guerra russo-giapponese e la rivoluzione del 1905 si erano tradotte
in fallimenti a causa della condotta demagogica di Lenin e della mancata
comprensione del ruolo storico della borghesia da parte dei bolscevichi. In
occasione della guerra del 1914, la contrapposizione di
P., ormai
radicale, si tradusse nella proposta di una tregua della lotta di classe a
favore della collaborazione di tutte le forze nazionali in vista
dell'aggressione esterna. Dopo la rivoluzione del febbraio 1917,
P.
rientrò in Russia schierandosi con Kerenskij per la prosecuzione della
guerra con la Germania e, pur giudicando prematura la rivoluzione dell'ottobre
1917, vi prese attivamente parte. Tra le sue numerose opere, rivestono
particolare interesse:
Socialismo e lotta politica (1883),
Anarchismo
e Socialismo (1894),
Sul problema dello sviluppo della concezione
monistica della storia (1895),
Problemi fondamentali del marxismo
(1908)
, Storia del pensiero sociale in Russia (1914-17) (Gudalovka,
Tambov 1856 - Terijoki, Finlandia 1918).